Come instaurare un buon rapporto con il nostro gatto?
Di quali attenzioni e cure ha bisogno? Ecco alcune domande che  si pone chi, per la prima volta, accoglie in casa ,uno di questi splendidi animali, appartenenti alla grande famiglia dei felini.  Per una forma di innato individualismo, ai gatti piace essere considerati come veri e propri componenti della famiglia, con un rapporto non di sudditanza ,nei confronti degli umani con cui loro hanno deciso di dividere l'esistenza. E' necessario, quindi, instaurare un rapporto di reciproco affetto e rispetto.
Il gatto è un animale armonioso, preciso, veloce, pulito, dotato di un'innata forma di aristocrazia, ma al tempo stesso è un meraviglioso essere capace di grandi slanci e dimostrazioni d'affetto sincero, mai servile. Il siamese, in particolare ,è estremamamente estroverso e fedele, ama la compagnia dell'uomo e ricambia con generosità ed affetto l'amicizia che gli dimostriamo.
Bisognoso di costanti attenzioni da parte del suo amico umano con cui comunica anche con frequenti miagolii variamente modulati, ed è per questo che talvolta viene definito come un gatto "chiacchierone".
Il gatto, in generale, gode fama di essere un animale pulito.
Infatti, gran parte della sua giornata viene trascorsa nella cura dell'igiene personale. Osservandolo, si può notare l'impegno con il quale mantiene, mediante la sua linguetta, liscio e pulito ogni punto della sua pelliccia.
Innanzitutto è un imperativo per il nostro piccolo amico avere un mantello curato e soffice; ma ci sono anche ragioni di ordine più igienico, come la necessità di rimuovere le cellule morte della pelle o dei peli. Altra importante funzione è quella di stimolare il tono muscolare e la circolazione sanguigna; è anche per questo motivi che una madre lecca spesso i suoi piccoli. Pur provvedendo da solo all'igiene personale un gatto richiede alcune cure da parte del "suo umano".
Nella fattispecie del siamese, la cosa non deve preoccupare troppo, in quanto ,trattandosi di una razza a pelo corto non sarà necessaria una spazzolatura quotidiana, bensì potranno bastare un paio di volte alla settimana.
Prima di iniziare a spazzolare e pettinare il pelo, è opportuno controllare che occhi orecchie ed artigli siano puliti.
La pulizia dell'occhio va eseguita, delicatamente, con un batuffolo di ovatta imbevuto in acqua tiepida.
Per quanto riguarda gli artigli, possiamo dire che un gatto che conduca una vita con un'intensa attività, avrà minori necessità di vederseli tagliare, in quanto si consumano con l'uso. Nel caso di gatti dalla vita più sedentaria, nonostante l'utilizzo di utilissimi tiragraffi , si renderà necessario di tanto in tanto il taglio, mediante apposite forbici, della punta bianca dell'unghia, avendo ben cura di non ledere la parte color rosa che contiene terminazioni nervose.
A questo punto si può procedere alla vera e propria spazzolatura .
Con un pettine a denti fitti pettinare dalla testa alla coda, prestando attenzione ad eventuali macchie scure, potrebbero essere pulci.
Quindi , usando una spazzola di gomma o di setole morbide naturali, spazzolare nel senso del pelo.
Dopo avere spazzolato e pettinato spruzzare un po' di lozione. per esaltare la brillantezza naturale del pelo.
Infine,come tocco di classe, per far risaltare la lucentezza della pelliccia del siamese, passare sopra al mantello con un panno di seta o velluto.
Di tanto in tanto può rendersi necessario un bagno, alla prima occasione , quasi sicuramente il vostro piccolo amico non mostrerà particolare piacere nei confronti dell'acqua, se proprio non dovesse accettare una simile pratica è possibile ovviare al problema utilizzando ottime lozioni a secco, facilmente reperibili in commercio. Cosa importante ed indispensabile è dimostrargli molto affetto ed infondergli sicurezza, ogni qual volta andiamo a somministrargli delle medicine, a chiuderlo nel trasportino per un viaggio, ad effettuare comunque operazioni che possono creargli stress e disagio.
Per quanto riguarda l'alimentazione del nostro amato amico peloso è necessario imparare a non cedere alla tentazione di viziarlo dandogli qualunque cosa gli piaccia. Non dimentichiamo che un gatto in forma e quindi in buona salute non deve essere obeso , la dieta esatta è l'elemento fondamentale per il suo benessere.
La sua alimentazione deve essere essenzialmente proteica, il suo alimento principale è la carne. Un cibo in genere amato dai gatti è il pesce che va sempre cotto e privato delle lische.Poichè il gatto è un carnivoro, il suo intestino ed i succhi gastrici non sono in grado di rendere assimilabile molta verdura, che ,quindi andrà somministrata in porzioni piccole e ben dosate,  alcuni gatti gradiscono la frutta, se data in piccole quantità può essere utile apporto di vitamine. Il latte costituisce un alimento ricco di sali minerali, se ben tollerato può essere somministrato.  La temperatura del cibo non deve essere inferiore a quella ambientale e non superiore a quella corporea.  Infine non dimentichiamoci che il gatto deve sempre avere a disposizione acqua fresca e pulita.
In commercio esistono alimenti confezionati ,sia umidi che secchi, in grado di costituire un'alternativa valida al cibo fresco. Perfetti in viaggio ed in vacanza per l'assoluta comodità, da tenere sempre pronti in casa per tutte quelle occasioni in cui non abbiamo tempo di cucinare per il nostro amico, si tratta di alimenti bilanciati , selezionati ed integrati con vitamine e sali minerali . Spesso, inoltre, il loro sapore riesce addirittura a deliziare i palati dei nostri piccoli amici pelosi, perchè, talvolta sembrano , addirittura, gradire maggiormente questi ultimi.
Cosa indispensabile, per mantenere in buona salute il gatto, è effettuare controlli periodici, dal veterinario, senza aspettare che sia malato o con problemi, ma semplicemente per controllo, perchè prevenire è meglio che curare.
Non tralasciamo inoltre di far eseguire dal veterinario tutte le vaccinazioni e i loro richiami, per proteggere il nostro compagno da tante malattie spesso mortali.
Si potrebbero dire tante altre cose, dare altri consigli, ma il principio fondamentale da non dimenticare mai è che il gatto è un essere vivente e come tale va trattato, ricordandoci che soffre anche lui il dolore, la fame , la sete, il freddo e il troppo caldo, esattamente come noi.
Quindi trattiamo i nostri amici con rispetto e loro ci ripagheranno con infinito amore e dedizione.